Chiesa parrocchiale S.GIORGIO MARTIRE

ZANDOBBIO (BG)            Video della presentazione dei lavori di restauro – 31/05/2016

Comm.: Parrocchia S.Giorgio Martire
con Silvia Gaggioli architetto
La chiesa si compone di un’unica navata rettangolare della lunghezza di m 22 e larghezza m 11, con 4 cappelle laterali; il presbiterio, delimitato dalla balaustra in marmo, è posto a quota  + 52 cm dal pavimento della navata, è profondo circa 12 m, con porzione absidale a pianta semi-circolare. Una volta a botte decorata, impostata a quota  10,50 m, copre la navata; al centro la cupola centrale  ha l’intradosso a quota 22 m. Il complesso comprende inoltre il campanile posto a sud, la cappella della Vergine Maria, la sagrestia storica posta a sud-est con locali accessori, un locale accessorio a nord ora adibito a centrale termica, che diventerà sagrestia. Un locale ora adibito a deposito su due livelli rappresenta di fatto la testimonianza dell’abside dell’antica chiesa orientata nord-sud (vedi relazione storica) e sarà oggetto di accurate indagini, con rimozione del solaio in calcestruzzo e restauro. Ad un attento esame visivo sulle murature e sulle volte della navata  emergono ampie zone di degrado dell’apparato decorativo, delle cornici e dell’intonaco dovute alle perdite della copertura risanata nel 2000: con accurate indagini si è accertato che sono asciutte e pronte per il restauro.
Le principali cause che hanno reso necessario l’intervento di restauro sono:

  • Dilavamento dal tetto negli anni precedenti il 2000;
  • Umidità di risalita sui muri perimetrali;
  • Sostituzione dell’impianto di riscaldamento ad aria con impianto a pannelli radianti a pavimento.
    L’intervento di restauro comprende Ie seguenti lavorazioni:
  • EDILIZIE
    • Realizzazione di vespaio aerato dotato di bocchette di ventilazione;
    • Scavo del vespaio assistito da archeologo e se necessario scavo archeologico;
    • Sostituzione dei pavimenti in graniglia con materiale simile (prodotto a Zandobbio dalla ditta che ha rilevato la società storica che fornì il pavimento nel 1875);
    • Rimozione della caldaia dalla centrale termica, con trasformazione in nuova sagrestia con servizi igienici annessi;
    • Rimozione organo e coro per successivo restauro e ricollocazione (lotto successivo);
    • Rimozione porte interne con restauro e ricollocazione;
    • Realizzazione di barriera chimica contro la risalita dell’umidità nelle murature;
    • Rimozione finestre in quota, restauro, sostituzione vetri e inserimento apertura elettrica in alcune, ricollocazione;
    • Rimozione soletta e scala in calcestruzzo  nel locale  posto tra il campanile e la sagrestia (abside chiesa precedente);
    • Nuova scala metallica e ballatoio in quota per accesso al campanile e alle lunette affrescate del locale ex abside;
    • Rimozione parapetto metallico posto sul cornicione della navata e della cupola;
    • Allestimento nuova linea vita per accesso al cornicione in sicurezza;
    • Allestimento ponteggio nella navata e nel presbiterio in fasi successive per i restauri;
  • IMPIANTISTICHE
    • Rimozione impianto di riscaldamento ad aria esistente;
    • Rimozione impianti elettrici e speciali esistenti;
    • Nuova centrale termica a gas e impianto di riscaldamento a pannelli radianti a pavimento in tutti i locali;
    • Nuovi impianti idrosanitari per servizi igienici;
    • Nuovo allacciamento per gas e fognatura su via Battisti;
    • Nuovo impianto elettrico, corpi illuminanti, diffusione sonora e anti-intrusione;
  • RESTAURI
    • Superfici intonacate;
    • Superfici intonacate dipinte;
    • Stucchi;
    • Opere in pietra;
    • Vano a pianta quadrata tra sagrestia e campanile.