Nuova Sede CAROBBIO

BERGAMO

Comm.: CAROBBIO srl

Dopo oltre 55 anni di attività svolta in 3 diverse sedi con la passione di 3 generazioni, l’azienda CAROBBIO, per rispondere alle nuove esigenze di mercato, ha deciso di ri-organizzare il proprio ciclo produttivo, i luoghi della produzione mediante una nuova immagine moderna e sobria.
Carobbio srl ha dimostrato particolare sensibilità e attenzione agli aspetti architettonici, segnalando al contempo necessità indifferibili di funzionalità, costi definiti, tempi certi per le procedure autorizzative e per la costruzione.
Per raggiungere lo scopo ha bandito un concorso di idee ad inviti rivolto a 5 professionisti.
L’idea PROGETTUALE per la nuova immagine della CAROBBIO, in prossimità del suo 60° genetliaco, prende in considerazione i seguenti aspetti:
– Immagine aziendale sobria e tecnologica che comunichi concretezza e competenza;
– Compatibilità sostanziale* con le previsioni urbanistiche degli indici del PGT (*con interrato ridotto);
– Immediata realizzabilità del contenitore prefabbricato (in CAP o Acciaio) con impianto fotovoltaico in copertura, posa rivestimenti metallici personalizzati e realizzati in proprio, messi in opera anche in fase successive;
– Estrema flessibilità degli spazi, facile accessibilità da TUTTI i lati;
– Parte interrata senza pilastri, di comodo accesso per gli AUTOARTICOLATI;
– Reale e comoda possibilità di futura suddivisione in due lotti distinti;
– Sostenibilità energetica con fonti di energia rinnovabile (senza uso metano), residenza inclusa;
– Dislocazione della aree di sosta in posizioni defilate sul lato est;
– Facciata palazzina con frangisole scorrevoli, di produzione propria, protetti da sbalzo al secondo livello;
– Residenza al secondo piano della palazzina con grandi terrazzi a sud e ovest, solarium sopra la copertura del capannone terrazza.
ASPETTI DISTRIBUTIVI DEL PROGETTO
La parte produttiva è rettangolare, lati da 28 x 46 m sup. m2 1288, sono previste aperture sui lati nord e sud, sul lato ovest la previsione del magazzino verticale esclude aperture; altre aperture se necessarie si potranno inserire in qualsiasi momento.La rampa ha una pendenza dell’ 8%, la parte terminale è piana per consentire il carico e scarico, la larghezza e i raggi di curvatura consentono una comoda manovrabilità agli autoarticolati e autotreni. Il piano interrato è pensato senza pilastri, su luce di 24m, eseguito in opera con CAP post-teso con portata di 2t. Il vano scale con ascensore collega tutti i piani, nell’interrato è previsto un filtro che funge anche da via di fuga protetta.
ASPETTI QUALITATIVI DEL PROGETTO
La geometria regolare del nuovo insediamento dialoga con la parte esistente. Il rivestimento metallico, posto sul pannello di cls prefabbricato (h m 8,50), è pensato con andamento morbido a sezione variabile con lo scopo di alleggerire la massa e sfruttare le ombre variabili dovute all’irraggiamento solare, soprattutto la parte verso ovest di sera (la più visibile dalla viabilità prima del passaggio in sotterraneo). L’illuminazione zenitale, realizzata con gli SHEDS orientati a nord, consente di integrare pannelli fotovoltaici per la produzione di circa 40 kw. La palazzina non ha interrato, si sviluppa su due livelli da 250 m2, al terzo è collocata la residenza m2 250 con 100m2 di logge e parte di solarium; un vano scala con ascensore collega tutti i piani, la scala interna agli uffici (più intima) è dedicata alla direzione, l’accesso dei clienti-utenti alla sala riunioni avviene dal vano scala ovest. La facciata sud e ovest è realizzata con facciate continue in vetro con frangisole scorrevoli impacchettabili a tre per volta, la loggia dell’abitazione è tutta schermabile con lo stesso sistema, le schermature sono realizzabili dalla CAROBBIO stessa. Il rivestimento del vano scala, previsto non riscaldato, è realizzato con rete tesata realizzabile dalla CAROBBIO. La copertura della palazzina è previsto con tetto verde, il sistema ipotizzato è DAKU. Il sistema di frangisole scorrevoli risponde a funzioni di:
– variazione della geometria regolare in funzione del suo uso nelle diverse stagioni,
– controllo del soleggiamento estivo e sfruttamento dell’irraggiamento invernale,
– sistema antintrusione quando chiuso, sia per uffici che per la casa
– protezione dei serramenti, controllo introspezione, abbattimento rumore.
ASPETTI IMPIANTISTICI E DI SOSTENIBILITA’ DEL PROGETTO
1. CLASSE ENERGETICA EDIFICIO – IMPIANTO
Per realizzare un involucro virtuoso la forma deve essere semplice e compatta, in modo da ridurre il rapporto S/V, i principali requisiti dell’involucro saranno:
1.1 Classe energetica B con certificazione Cened +, che per la categoria il valore EPh deve essere compreso tra 6 e 11 kWh/m3a
1.2 Trasmittanze minime:
– Pareti esterne : 0,28 W/m2 K
– Coperture : 0,26 W/m2 K
– Pavimento : 0,30 W/m2 K
– Chiusure trasparenti comprensive di infisso : 1,60 W/m2 K
1.3 Efficienza media stagionale impianto climatizzazione invernale
Eg, yy = 75 + 3* log . 10 (Pn)%
1.4 Efficienza recuperatore entalpico unità trattamento aria primaria uffici superiore al 78 %
1.5 COP minimo pompe di calore
– aria / aria : superiore a 4 con temperatura aria esterna di 7°C
1.6 Produzione acqua calda sanitaria con pannelli solari superiore al 50%
1.7 Integrazione consumi con impianto fotovoltaico
1.8 Maggiore efficienza energetica con l’utilizzo della pompa di calore rispetto a caldaia al gas metano come di seguito specificato:
– 1 m3 gas metano fornisce circa 10 kW termici con un costo di circa 0,7 €/m3
per produrre 10 kW termici utilizzando una pompa di calore con COP medio di 3,5 la quantità di energia elettrica richiesta è di circa 3 kW che considerando un costo di 0,15 €/kWh il costo per produrre la medesima potenza di 10 kW termici è di 0,45 € con un risparmio rispetto al gas di circa il 35%.