BERGAMO
Comm.: Scuola Andrea Fantoni
L’immobile oggetto di intervento è situato a Bergamo in via Angelo Maj 35 ed è costituito da blocchi costruiti in epoche successive a partire dal primo edificio progettato nel 1910 dall’ing. Fornoni ed ultimato nel 1912 per ospitare la Scuola d’Arte “Andrea Fantoni ” su iniziativa del Circolo Artistico “Palma il Vecchio” con il Comune, la Provincia e la Camera di Commercio di Bergamo. Per il successo riscontrato, già nel 1915 si rese necessario un ampliamento dell’edificio originario, così come nel 1929 venne realizzato un allungamento del fronte ed aggiunto un primo piano.
In due successive fasi nel 1933 e nel 1955 fu aggiunto il corpo ovest perpendicolare all’edificio lineare sulla via Maj, mentre nel 1992 il rifacimento della copertura consentì l’allineamento di tutte le gronde. Tra il 2003 ed il 2005 la Scuola fu ulteriormente ampliata sul sedime del cortile interno raggiungendo una superficie complessiva di 2.630 m². Il crescente numero di studenti e l’evoluzione della didattica con l’avvento delle nuove tecnologie hanno reso indispensabile un ulteriore incremento degli spazi che ha dovuto necessariamente essere concepito come aumento della densità edilizia nel rispetto dell’edificio storico tutelato ai sensi del D.lgs. 42/04 e delle sue facciate di pregevole fattura. Da qui la scelta di una costruzione in arretrato rispetto ai prospetti esistenti con una struttura mista in cemento armato ed acciaio che non grava sull’edifico esistente e che anzi ne consolida le caratteristiche statiche anti-sismiche: una nuova scatola di vetro si sovrappone in maniera discreta sull’edificio esistente aggiungendo un livello ai tre esistenti per una superficie complessiva di quasi 3.500 m² (+ 29%). Fulcro di tutto il complesso al primo piano diventa l’atrio centrale a tutta altezza, definito “agorà”, su cui si affacciano tutte le attività della scuola, e che viene utilizzato come spazio per conferenze, eventi e mostre dei lavori svolti durante l’attività didattica. L’ampliamento ha permesso di realizzare 7 nuove aule/laboratori, l’allargamento di 2 aule esistenti, un locale per il personale docente impegnato nella progettazione monitoraggio dei corsi, un nuovo locale a piano terra per il personale non docente e la dotazione di servizi prevista dagli standard di accreditamento. Dall’ultimo piano si può godere di una vista spettacolare su Bergamo Alta, richiamo costante alla bellezza per gli studenti della Scuola d’Arte durante la loro vita scolastica. Le tecniche costruttive adottate hanno comportato anche l’adeguamento dell’edificio esistente alla logica del risparmio energetico attraverso il totale isolamento termico dell’intero edificio, affiancando poi al tele-riscaldamento già esistente un impianto foto-voltaico che produce il 50% dell’energia consumata dalla scuola, consentendo un efficientamento energetico che ha anche prodotto i cosiddetti “certificati bianchi” che hanno dato l’accesso ad ulteriori finanziamenti. Ultima ma non meno importante l’organizzazione dei lavori che durante i 15 mesi di cantiere ha consentito il prosieguo ininterrotto dell’attività didattica.
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